Sophia Vari: Venezia
L’ intento dichiarato dall'artista è quello di “Permeare le figure e i colori, la loro stessa geometria, con qualità umane, all’interno di un contesto spaziale”
Questa mostra segna ormai la piena maturità artistica di Sophia Vari, proponendo opere che dimostrano versatilità ed eclettismo, spaziando dall’ olio alla tecnica mista, dal collage alla scultura in bronzo. Un’ artista dunque completa che riesce in maniera assolutamente perfetta a condensare e sintetizzare nelle sue opere elementi tratti dalla scultura Maya, Egizia, Olmec con le sue ingenite conoscenze delle forme peculiari dell’ Antica Grecia, e quelle della tanto amata epoca barocca. Il tutto rivisitato attraverso un’ottica del tutto personale che si esplica in composizioni di bilanciato equilibrio dove la bicromia svolge un ruolo preponderante e sono innegabili richiami al movimento dadaista e soluzioni formali tratte dai lavori di Mirò. Per quanto le sue opere risultino astratte non viene mai completamente negata la figura antropomorfa, questa infatti rimane sottesa a linee essenziali che suggeriscono movimento e sensualità. L’ intento dichiarato dalla stessa artista è quello di: “Permeare le figure e i colori, la loro stessa geometria, con qualità umane, all’interno di un contesto spaziale”.
