Voglio coprire il mondo di AMORE. Mi piacerebbe coprire il mondo di SPERANZA.
Robert Indiana una volta disse di considerarsi il meno pop tra gli artisti pop. Egli vorrebbe pensare al suo lavoro principalmente come autobiografico. Indiana, sebbene a volte abbia usato riferimenti letterari e storici nelle sue opere d'arte, sostiene l'uso della parola scritta nell'arte. Il linguaggio inteso come messaggio sociale è stato la definizione del suo mantra. Le opere HOPE e LOVE di Robert Indiana sono indubbiamente i suoi pezzi più riconoscibili e ambiti, avendo ormai assunto lo status di icona. L'uso esagerato della scala, esibito nelle sue lettere di enormi dimensioni, e i colori accesi possono essere caratteristici del periodo della Pop Art, anni durante i quali queste opere vennero alla luce, tuttavia sarebbe riduttivo suggerire che semplicemente la qualità accattivante delle sculture di Indiana ha permesso loro di trascendere il proprio tempo ed arrivare fino a noi oggi. L'eternità di queste sculture può essere attribuita solo all'incapsulamento da parte di Indiana del primario desiderio umano di sentire e sperimentare le gioie dell'amore e della speranza, un intendimento che parla universalmente agli spettatori di tutto il mondo.